Vicino all’antico borgo di Panicale ubicato a 440 metri sul livello del mare, nel versante meridionale del lago Trasimeno, crescono e prosperano i nostri vigneti.
Località Pocimato è il nome dell’appezzamento che delimita la nostra tenuta che si estende per 8 ettari di cui 2,5 dedicati alla vite.
Qui ho deciso di creare il mio angolo di serenità, cercando di recuperare vecchi vigneti e di inserirne di nuovi in base alle loro caratteristiche di adattamento.
Il territorio ospitava in antichità il più grande e profondo bacino di acqua salata dell’Italia centrale e oggi si caratterizza per l’elevata presenza di conglomerati marini costituiti da fossili e diatomee.
Il Grechetto e il Ciliegiolo sono i vitigni autoctoni che ho scelto di valorizzare. Nel nostro suolo, grazie alla presenza di concentrazioni significative di minerali, si esprimono con grande complessità e longevità di affinamento.
La filosofia di produzione che pratichiamo è molto semplice si fonda sul principio che la famiglia è la prima consumatrice dei propri prodotti. Rispetto del territorio, praticare un’agricoltura sostenibile dalla vigna alla cantina ed il rispetto dei naturali ritmi di produzione dei vigneti sono i miei principi fondamentali.
Tutti i nostri vini rientrano nel disciplinare di produzione DOC Colli del Trasimeno.